Scelte rapide:

Sei in: home page › notizie › sedilo › madre maria gabriella puxeddu di sedilo


Madre Maria Gabriella Puxeddu di Sedilo

Anche Sedilo ha la sua “Madre Teresa”, ma il suo nome era Maria Gabriella, morta nel 2009 all'età di 93 anni, è stata la fondatrice della Missione in Guatemala, Messico e America Latina.

Madre Maria Gabriella Puxeddu Contini era nata a Mogoro il 31 luglio 1916 da Luigi Manaj di Sedilo e Maria Susanna Contini Fadda di Busachi. Fu battezzata il 2 agosto 1916 col nome di Maria Ignazia per volere delle zie paterne, anche se i genitori volevano chiamarla Elena in onore si S. Elena, la madre di S. Costantino.

Visse un'infanzia serena e, per quei tempi, agiata. La sua adolescenza la trascorse a casa delle zie paterne nella casa di Piazza Spano a Sedilo, dove ricevette una profonda educazione religiosa. Qui nacque la sua vocazione domenicana.

Ignazia parti da Sassari alla volta di Roma con la Madre Generale. La sua prima destinazione fu la Sicilia. Poi fu destinata alle Missioni negli Stati Uniti d'America. A New York ebbe l'incarico di effettuare il censimento parrocchiale, mentre era iscritta all'università. Gli eventi della Seconda Guerra Mondiale indussero a far rientrare in patria la suora italiana, dopo appena due anni.

Operò in Italia per alcuni decenni tra Gubbio, Marotta di Fano, Falconara e Sassari. Studiò il russo perchè avrebbe dovuto fondare la Missione a S. Pietroburgo. Avendo studiato anche lo spagnolo, nel 1976, venne chiamata per partire in Missione in America Latina a seguito del terribile terremoto che, in quell'anno, sconvolse il Guatemala. La prima casa che fondò fu quella di Petèn, con orfanotrofio, assistenza e scuola di cucito. Poi fondò la casa di Città del Guatemala.

Ha aperto quindi la casa di Morales-Izbal, poi quella di Tela Atlantica in Honduras. E ancora la casa di Quebrantadero in Messico e, tredici anni fa, inaugurò la casa del Noviziado in San Cristobal in Messico. A novant'anni compiuti, fondò la casa di Palin-Escuitla e la casa di Poptùn-Petèn.

Per il suo operato ebbe riconoscimenti ufficiali sia da parte del Presidente Alvaro Arzù del Guatemala che le conferì la “Orden de Josè Rolz Bennet” con relativa medaglia d'oro, sia da parte del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, che le diede la "Stella della Solidarietà Italiana" col titolo di Cavaliere della Repubblica.

Madre M. Grabriella morì il 7 agosto 2009 in Città del Guatemala, dove riposa nel cimitero di Villa di Guadalupe.

Fonte: Testo tratto dalla memoria scritta da una nipote in occasione del primo anniversario della morte di Madre M. Gabriella.

[09 agosto 2010]

Condividi su

  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Indoona