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Tonio Salaris: L'amministrazione della chiesa di San Costantino in eta' moderna

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E' online la tesi di laurea di Tonio Salaris, che gentilmente condivide con quanti avranno il piacere di leggerla su S'Aràbu.

Il presente lavoro si basa essenzialmente su documenti inediti.

Abbiamo trovato questi ultimi nell'archivio della parrocchia di San Giovanni Battista in Sedilo, negli archivi della Curia Arcivescovile di Oristano e nell'archivio di Stato di Cagliari. I manoscritti rinvenuti nell'archivio della parrocchia di Sedilo, in lingua spagnola e di difficile lettura, comprendono un periodo di tempo che va dal 1669 al 1765 circa.

Si tratta di due fascicoli rispettivamente così suddivisi : Libro donde contiene la entrada y salida de la Iglesia de San Costantino de Nordai rural en saltos de la villa de Sedilo comensado en el ano 1669, rilegato in cartapecora, scritto in spagnolo e di difficile lettura, comprendente 94 fogli; Libro de los comunes del Glorioso San Constantino contiene ojas 144, comensado el ano 1714, rilegato anche questo in cartapecora e scritto in spagnolo.

Nel primo libro sono indicate le entrate e le uscite della chiesa e le varie lettere di controllo dei commissari visitatori dell'arcivescovo di Oristano. Nel secondo sono registrati tutti i pastori di Sedilo, e non solo, che contrassero nel lasso di tempo di circa 50 anni dei contratti di soccida con la chiesa.

Il manoscritto rinvenuto nella Curia Arcivescovile di Oristano, il Libro de las cuentas de los Priores dela Archiconfraternidad de Santa Cruz de Sedilo, scritto in spagnolo, rilegato in pergamena, tratta solo di cargo e descargo dall'anno 1712 all'anno 1773.

I documenti analizzati presso l'Archivio di Stato di Cagliari sono stati utilizzati per inquadrare e ricostruire la situazione socioeconomica del paese di Sedilo nel periodo spagnolo-sabaudo.

Per finire, ci siamo serviti di una vasta letteratura di studi sulla Sardegna che hanno permesso di inquadrare la storia locale di Sedilo nella generale storia dell'isola.

Lo scopo che si prefigge questo lavoro è quello di portare alla luce modelli di vita e di lavoro di questo centro, in un periodo di tempo che va dagli anni drammatici della crisi Camarassa (1668-1669), sino al primo periodo dell'azione politico-amministrativa del Bogino (1765-1766), ministro per gli affari di Sardegna.

Partendo dai dati forniti dal materiale sotto esame, il lavoro si propone in particolare di ricostruire ed analizzare la condizione socioeconomica, e non solo, di una rilevante porzione di popolazione del centro Sardegna nel corso di circa un secolo.

Il lavoro non interessa in modo diretto l'agglomerato urbano, ma la sua appendice campestre della chiesa di San Costantino in Nordai.

Nell'analizzare la storia dell'amministrazione della chiesa di San Costantino, notiamo subito che non si tratta di una realtà chiusa, a se stante, ma questa ci porta immediatamente a confrontarci con una serie di elementi che ci proiettano al di là della zona circoscritta. Ad esempio ci troviamo a valutare i rapporti e i contrasti con i villaggi vicini, ma anche lontani, fino ai continui rapporti con la sede dell'arcidiocesi, con la capitale del regno, con la legislazione dello Stato.

Download Tesi di Laurea di Tonio Salaris

[31 luglio 2013]

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